top of page
Cerca

Le osteocondriti giovanili o osteocondrosi: sintomi, cause e diagnosi

  • Immagine del redattore: FisiomediCal
    FisiomediCal
  • 27 ott
  • Tempo di lettura: 3 min

Le osteocondriti giovanili, dette anche osteocondrosi, sono patologie tipiche dell’età dell’accrescimento e dell’adolescenza.Si tratta di disturbi che interessano i nuclei epifisari e apofisari delle ossa, ovvero le porzioni ossee in fase di sviluppo che si trovano vicino alle articolazioni.

Queste condizioni, pur essendo generalmente benigne e autolimitanti, richiedono un’attenta valutazione specialistica per evitare complicazioni nella crescita o nella funzionalità articolare.


Cos’è l’osteocondrite giovanile

L’osteocondrite giovanile è una patologia che coinvolge l’osso e la cartilagine articolare nei giovani in fase di sviluppo. Si verifica a causa di alterazioni del flusso sanguigno a livello dei nuclei di accrescimento, con conseguente necrosi temporanea del tessuto osseo e successiva rigenerazione anomala.

Le zone più frequentemente colpite sono:

  • Il ginocchio (osteocondrite dissecante femoro-rotulea o femoro-tibiale);

  • Il tallone (malattia di Sever);

  • Il gomito (malattia di Panner);

  • L’anca (malattia di Legg-Calvé-Perthes);

  • Le vertebre (malattia di Scheuermann).


Sintomi

I sintomi delle osteocondriti giovanili variano in base alla sede interessata, ma i più comuni includono:

Dolore localizzato, che peggiora con l’attività fisica e migliora con il riposo;

Rigidità articolare o difficoltà nei movimenti;

Gonfiore o tumefazione nella zona interessata;

Zoppia o alterazione dell’appoggio plantare (nei casi che coinvolgono arto inferiore);

Riduzione della forza muscolare e affaticamento precoce.

Nei bambini e negli adolescenti sportivi, il dolore tende a comparire durante o dopo l’attività, soprattutto negli sport che comportano salti, corse o bruschi cambi di direzione.


Cause

Le cause dell’osteocondrite giovanile non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che la patologia sia multifattoriale.Tra i principali fattori predisponenti:

  • Microtraumi ripetuti da attività sportiva intensa;

  • Disturbi della vascolarizzazione dei nuclei ossei in accrescimento;

  • Predisposizione genetica;

  • Crescita ossea rapida e disomogenea;

  • Squilibri ormonali o nutrizionali;

  • Anomalie meccaniche o posturali.

Il rischio aumenta nei bambini che praticano sport ad alta intensità, come calcio, basket, ginnastica artistica o danza.


Diagnosi

La diagnosi di osteocondrite giovanile si basa su una visita ortopedica accurata e su esami strumentali.Gli strumenti diagnostici più utilizzati sono:

  • Radiografia, per individuare alterazioni ossee nei nuclei di accrescimento;

  • Risonanza magnetica (RMN), utile per valutare l’estensione del danno cartilagineo e osseo;

  • Ecografia articolare, nei casi meno gravi o per monitoraggio.

Una diagnosi precoce è fondamentale per impostare il trattamento corretto ed evitare esiti deformanti.


Trattamento

Il trattamento dipende dalla sede e dalla gravità della lesione.Nella maggior parte dei casi, la terapia è conservativa e prevede:

  • Riposo e sospensione temporanea dell’attività sportiva;

  • Terapie fisiche come Tecarterapia o Laserterapia, per migliorare il microcircolo e favorire la rigenerazione tissutale;

  • Fisioterapia mirata per mantenere la mobilità articolare e rinforzare la muscolatura di sostegno;

  • Tutori o ortesi, se necessario, per ridurre il carico sull’articolazione;

  • Controlli periodici radiografici, per monitorare la guarigione.

Solo nei casi più gravi o resistenti al trattamento conservativo si ricorre alla chirurgia ortopedica, con tecniche di forage o trapianto osteocondrale.


A chi rivolgersi

In presenza di dolore articolare persistente nei bambini o adolescenti, è importante rivolgersi a un ortopedico pediatrico o fisiatra per una valutazione accurata.Intervenire precocemente permette di preservare la crescita ossea e prevenire deformità o rigidità articolari future.


Dove trovare un centro d’eccellenza a Roma Prati

Per la diagnosi e il trattamento delle osteocondriti giovanili a Roma, puoi rivolgerti allo Studio Fisiomedical, centro specializzato in Ortopedia, Fisioterapia e Riabilitazione dell’età evolutiva.Grazie a un team di ortopedici, fisiatri e fisioterapisti esperti, il centro offre percorsi personalizzati per il recupero funzionale e la prevenzione delle complicanze articolari nei giovani pazienti.

📍 Studio Fisiomedical – Via Andrea Sacchi 35, Roma (quartiere Flaminio)

📞 Numero Verde: 800.096690


 
 
 

Commenti


bottom of page