Giramenti di testa: cosa sono, sintomi, cause e cura a Roma
- FisiomediCal

- 27 ott
- Tempo di lettura: 3 min
I giramenti di testa sono un sintomo molto comune che si manifesta con una sensazione di instabilità, stordimento o perdita momentanea di equilibrio.Possono durare pochi secondi o persistere più a lungo e, sebbene spesso siano di natura benigna, in alcuni casi rappresentano un campanello d’allarme per disturbi del sistema circolatorio, vestibolare o muscoloscheletrico.
Cosa sono
Con il termine “giramenti di testa” si indica una condizione in cui il cervello percepisce un alterato senso di movimento o di equilibrio, pur in assenza di reale spostamento.Spesso sono associati a capogiri, visione offuscata, debolezza o sensazione di vuoto alla testa.Non si tratta di una patologia autonoma, ma di un sintomo secondario a diversi disturbi che coinvolgono l’apparato circolatorio, vestibolare o muscolare.
Sintomi associati
I giramenti di testa possono presentarsi con diversi sintomi correlati, tra cui:
Senso di stordimento o instabilità;
Perdita di equilibrio o difficoltà a camminare in linea retta;
Visione annebbiata o sdoppiata;
Nausea o sudorazione fredda;
Sensazione di svenimento imminente;
Ronzio nelle orecchie (acufeni) o pressione auricolare;
Tensione cervicale o dolore alla nuca, nei casi di origine muscolare.
Se associati a perdita di coscienza, difficoltà nel parlare, debolezza agli arti o dolore toracico, è fondamentale rivolgersi immediatamente al pronto soccorso.
Cause
Le cause dei giramenti di testa possono essere molteplici.
Tra le più comuni:
Alterazioni della pressione sanguigna
Ipotensione (pressione bassa), che riduce il flusso di sangue al cervello;
Ipertensione, che può causare vasocostrizione e vertigini;
Cambi repentini di posizione (ipotensione ortostatica).
Disturbi muscolotensivi e cervicali
Contratture cervicali o cervicalgia cronica, che alterano la circolazione verso la testa;
Tensione muscolare da stress o postura scorretta;
Sovraccarico visivo dovuto a ore davanti a schermi o lettura prolungata
Cause vestibolari
Labirintite o vertigine posizionale benigna;
Infiammazione del nervo vestibolare;
Malattia di Ménière.
Altri fattori
Anemia, disidratazione o ipoglicemia;
Ansia e stress, che possono alterare la respirazione e il flusso sanguigno;
Farmaci o alcol, che incidono sull’equilibrio e sulla pressione arteriosa.
Cura e trattamento
Il trattamento dei giramenti di testa dipende dalla causa che li ha scatenati.Dopo un’attenta diagnosi, il medico potrà indicare uno o più dei seguenti approcci:
Terapia farmacologica, per regolare la pressione o trattare infezioni dell’orecchio interno;
Fisioterapia cervicale, se la causa è di tipo muscolotensivo;
Rieducazione vestibolare, utile nei disturbi dell’equilibrio;
Terapie fisiche, come Tecarterapia o Laserterapia, per alleviare tensione cervicale e migliorare il flusso sanguigno;
Correzione delle abitudini posturali e gestione dello stress.
Nei casi ricorrenti, può essere necessario un percorso multidisciplinare che coinvolge otorinolaringoiatra, fisiatra e neurologo.
A chi rivolgersi
Chi soffre di giramenti di testa frequenti o persistenti dovrebbe rivolgersi a un fisiatra o specialista otoneurologo, per individuare l’origine del disturbo e impostare la terapia adeguata.Una diagnosi accurata è fondamentale per escludere patologie più serie e garantire un recupero completo.
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