Fratture da stress del 5° metatarso: cause, sintomi e trattamento

Non si sente spesso parlare di fratture da stress, ma chi ne ha sofferto sa bene quanto possano essere dolorose e limitanti. Si tratta di piccole rotture incomplete dell’osso, causate da microtraumi ripetuti nel tempo, che possono colpire diversi distretti del corpo.Tra le più comuni, troviamo proprio la frattura da stress del 5° metatarso, localizzata nella parte esterna del piede.

Cos’è una frattura da stress

Le fratture da stress sono microfratture ossee dovute a un sovraccarico funzionale continuo, più che a un trauma singolo e violento. Si sviluppano quando l’osso viene sottoposto a sollecitazioni meccaniche ripetute, senza avere il tempo necessario per rigenerarsi.

Queste microlesioni, se non diagnosticate e trattate per tempo, possono evolversi in fratture complete, richiedendo tempi di recupero molto più lunghi.

Frattura da stress del 5° metatarso

Il 5° metatarso è l’osso lungo e sottile che collega il mignolo del piede alla caviglia. La frattura da stress in questa zona è particolarmente frequente negli sportivi — soprattutto corridori, calciatori e ballerini — perché questa parte del piede è costantemente sottoposta a spinta, flessione e torsione.

Il dolore si manifesta generalmente sul bordo esterno del piede, e tende ad aumentare con il movimento o durante la corsa.

Cause principali

Le cause di una frattura da stress del 5° metatarso sono legate principalmente a sovraccarichi ripetitivi o errate abitudini motorie.Tra i fattori di rischio più comuni:

🔹 Attività fisica intensa o prolungata, come corsa, danza, escursionismo;

🔹 Calzature non adeguate, che non ammortizzano gli urti;

🔹 Terreni duri o irregolari;

🔹 Allenamenti senza adeguato recupero;

🔹 Squilibri posturali o errori biomeccanici del passo;

🔹 Osteoporosi o deficit nutrizionali, che indeboliscono la struttura ossea.

Le persone che riprendono un’attività sportiva dopo un lungo periodo di inattività sono particolarmente esposte a questo tipo di fratture.

Sintomi

I sintomi della frattura da stress del 5° metatarso si sviluppano gradualmente e peggiorano con il tempo. I più comuni includono:

✅ Dolore localizzato nella parte esterna del piede, che aumenta con l’attività e migliora con il riposo;

✅ Gonfiore e arrossamento nella zona interessata;

✅ Difficoltà nel camminare o nel caricare peso;

✅ In alcuni casi, piccoli ematomi o rigidità articolare.

A differenza di una frattura acuta, non c’è un trauma preciso che causa il dolore: questo compare progressivamente e tende a diventare sempre più intenso.

Diagnosi

La diagnosi si effettua tramite visita ortopedica e esami strumentali.Spesso la radiografia iniziale può non rilevare la microfrattura, per cui lo specialista può prescrivere:

• Risonanza magnetica (RMN), per individuare precocemente le lesioni;

• Scintigrafia ossea, nei casi più complessi;

• Ecografia, per valutare la presenza di infiammazione dei tessuti molli circostanti.

Una diagnosi precoce è fondamentale per evitare che la frattura si estenda.

Trattamento

Il trattamento della frattura da stress del 5° metatarso dipende dalla gravità della lesione, ma in genere è conservativo, ovvero non chirurgico.Prevede:

🔹 Riposo assoluto e sospensione dell’attività fisica per alcune settimane;

🔹 Ghiaccio per ridurre il dolore e il gonfiore;

🔹 Tutore o scarpa ortopedica, per limitare i movimenti e scaricare la pressione sull’osso;

🔹 Fisioterapia mirata al recupero muscolare e posturale;

🔹 Terapie fisiche come Tecarterapia, Laserterapia o Magnetoterapia, per accelerare i tempi di guarigione ossea.

Nei casi più gravi o con rischio di frattura completa, può rendersi necessario un intervento chirurgico con fissaggio dell’osso.

Tempi di recupero

I tempi di recupero variano in base all’estensione del danno e al rispetto delle indicazioni mediche, ma in media:

• 4-6 settimane per le forme lievi;

• 8-12 settimane per le forme più gravi o croniche.

Una corretta riabilitazione fisioterapica è essenziale per tornare gradualmente all’attività sportiva, evitando ricadute o alterazioni del passo.

Prevenzione

Per prevenire le fratture da stress è importante:

• Incrementare gradualmente l’intensità degli allenamenti;

• Indossare scarpe adeguate e ben ammortizzate;

• Alternare superfici di allenamento (erba, pista, terreno);

• Integrare esercizi di rinforzo e stretching muscolare;

• Mantenere una corretta alimentazione, ricca di calcio e vitamina D.

  
  

A chi rivolgersi

In caso di dolore persistente al piede o sospetta frattura da stress, è fondamentale rivolgersi a un ortopedico o fisioterapista specializzato.Una diagnosi precoce consente un recupero più rapido e riduce il rischio di complicanze.

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