COSA SONO LE ONDE FOCALI E A COSA SERVONO
- Veronica Matrigiani
- 14 mar
- Tempo di lettura: 6 min

Le onde d’urto focali consistono in onde acustiche caratterizzate da un’elevate energia e da una breve durata, che vengono utilizzate in medicina per il trattamento di diverse condizioni.
Inizialmente utilizzate per eliminare le aggregazioni di sali minerali tipiche dei calcoli renali, ben presto si è scoperto l’effetto benefico di questa tecnologia anche per la fisioterapia.
Le onde d’urto focali possono essere impiegate per trattare diversi disturbi di natura muscolo-scheletrica. Esse, infatti, hanno un effetto benefico antidolorifico e antinfiammatorio. Dunque, sono adatte a trattare diverse patologie che originano dall’infiammazione di una parte del corpo.
Tra i disturbi che possono essere trattati con le onde focali troviamo ad esempio:
Patologie tendinee (ad esempio lesioni al tendine d’Achille);
Epicondilite;
Epitrocleite;
Fascite plantare;
Traumi che hanno danneggiato i tessuti.
Tuttavia, l’utilizzo delle onde d’urto focali si applica a molte altre condizioni. Questo trattamento può essere inoltre impiegato per accelerare la guarigione dei tessuti anche a seguito di un intervento chirurgico più o meno invasivo.
Le onde d’urto focali, dunque, rappresentano uno strumento d’aiuto nel paziente nel suo processo di riabilitazione da patologie, traumi o interventi.
Infatti, questa terapia apporta al paziente importanti benefici:
Azione antinfiammatoria;
Effetto antidolorifico;
Riparazione dei tessuti;
Rivascolarizzazione della zona trattata.
Differenza con le onde d’urto radiali
In medicina si distinguono due diversi tipi di onde d’urto:
Onde d’urto radiali;
Onde d’urto focali.
Queste due tipologie di onde vengono impiegate per trattare disturbi e problematiche diverse.
La differenza sostanziale sta nel fatto che le onde d’urto focali, rispetto a quelle radiali, sono in grado di trattare una zona più specifica e circoscritta della superficie dove si esegue la procedura.
Mentre le onde d’urto radiali si propagano lunga tutta la superficie interessata dal trattamento, quelle focali sono in grado di concentrarsi sulla zona che deve essere curata.
Inoltre, le onde d’urto radiali non possono essere utilizzate per trattare patologie muscolari o ossee, in quanto non sono in grado di arrivare a fondo tanto quanto le onde focali, superando lo strato della pelle.
Poiché l’effetto delle onde d’urto radiali si ottiene solo a livello della cute e dell’adipe sottostante, queste onde vengono impiegate solo per trattare zone del corpo più superficiali. Ad esempio, possono essere utilizzate per il trattamento di inestetismi della pelle come la cellulite.
Come funzionano le onde d’urto focali
Le onde d’urto focali agiscono mediante l’attivazione di processi biologici in grado di stimolare determinate reazioni biochimiche. Tali reazioni favoriscono la riparazione dei tessuti interessati dal trattamento.
Le reazioni che si innescano a livello cellulare, infatti, danno vita a sostanze che svolgono un’azione antinfiammatoria.
È proprio tale azione antinfiammatoria che rappresenta il beneficio principale di questo trattamento. Riducendo l’infiammazione, è possibile anche ridurre il dolore provato dal paziente e favorire la rigenerazione dei tessuti danneggiati, trattando così la patologia sottostante.
Dalle reazioni biochimiche innescate dalle onde focali si generano anche i fattori di crescita.
I fattori di crescita sono delle proteine capaci di favorire la nascita e la differenziazione delle cellule umane. Attraverso il processo di differenziazione cellulare, una cellula giunge a maturazione e acquisisce la sua funzione finale.
Mediante questo processo, dunque, le onde focali danno vita a nuove cellule che agiscono con effetto terapeutico sulle parti di tessuto danneggiate, favorendone la riparazione e aiutando quindi la guarigione del paziente.
Quali sono i migliori strumenti
Tra i migliori strumenti da utilizzare per la terapie con onde d’urto focali vi è l’Onda d’Urto Focale BTL-6000.
Questo macchinario è uno strumento di ultima generazione impiegato per il trattamento di dolore cronico derivante da patologie muscolo-scheletriche.
È composto da un’apparecchiatura dotata di applicatore con display digitale. L’applicatore si appone direttamente sulla zona da sottoporre a trattamento.
Il display digitale sull’applicatore consente di modificare in maniera facile e immediata l’intensità dell’energia delle onde acustiche, in modo da regolare il trattamento sulla base delle necessità del paziente.
Come si svolge una seduta
Durante le sedute di terapia con le onde d’urto il paziente si posiziona disteso su un lettino.
Il medico specialista che effettua il trattamento si serve di uno specifico macchinario che genera le onde d’urto, dotato di uno strumento che viene apposto sulla pelle del paziente, in corrispondenza della zona da trattare.
Nel corso della seduta, se il medico che effettua la terapia lo ritiene opportuno, è possibile modificare l’intensità dell’energia delle onde, per calibrare il trattamento sulle necessità terapeutiche o su eventuali disagi o dolori del paziente.
La durata di una seduta con onde d’urto si aggira intorno ai 15 minuti. In genere, la seduta sarà più breve quando il trattamento viene effettuato per favorire la riparazione dei tessuti molli (ad esempio a livello dei muscoli o dell’epidermide).
Quando le onde d’urto vengono impiegate per trattare patologie ossee, invece, la durata della seduta si allunga e richiede circa un’ora di tempo.
Quante sedute occorrono
Generalmente, un ciclo di trattamento con onde d’urto si compone di tre sedute.
Le sedute con le onde d’urto sono ripetibili per un numero limitato di volte, che viene valutato dai medici esperti che seguono il paziente nel trattamento.
Per definire se sia necessario ripetere il ciclo di sedute, è bene aspettare alcune settimane dopo l’ultimo trattamento.
Infatti, i benefici delle onde d’urto si manifestano più frequentemente a distanza di alcuni giorni o settimane.
Preparazione alla seduta
Per prepararsi ad una seduta con onde d’urto focali non sono necessari particolari accorgimenti o procedure speciali.
Tuttavia, prima di iniziare il trattamento è bene consultarsi con il proprio medico curante per discutere della propria condizione di salute. Infatti, ci sono alcuni pazienti per cui la terapia con onde d’urto focali è controindicata.
Dunque, il medico dovrà assicurarsi che il paziente non rientri in quei casi caratterizzati da condizioni che precludono la possibilità di svolgere le sedute.
Le possono effettuare tutti?
La terapia con onde d’urto focali non deve essere utilizzata su pazienti che sono interessati dalle seguenti condizioni:
Gravidanza;
Disturbi della coagulazione e/o trattamento con farmaci anticoagulanti;
Tumori;
Infezioni in corso nella zona da sottoporre a trattamento.
Inoltre, la terapia con onde d’urto focali non deve essere applicata in quelle zone in cui sono presenti strutture particolarmente delicate come l’encefalo (cervello, cervelletto e tronco encefalico).
Sono dolorose?
Generalmente, i pazienti che si sottopongono a una terapia con onde d’urto focali riportano di percepire un lieve dolore nella zona sottoposta a trattamento. Tuttavia, la sensazione dolorosa è ben sopportata dalla maggior parte dei pazienti.
Si ricorda inoltre che la percezione del dolore varia da persona a persona e che, nel corso del trattamento, il medico ha la possibilità di modificare l’intensità delle onde nel caso in cui il paziente non riesca a sopportare il fastidio prodotto da esse.
Controindicazioni e rischi
La terapia con onde d’urto focali è una terapia sicura e priva di gravi controindicazioni.
Come specificato in precedenza, nel corso del trattamento il paziente potrebbe provare un lieve dolore, ma la percezione di esso è soggettiva e varia largamente da individuo a individuo.
Inoltre, non è raro che alcuni pazienti, nei giorni immediatamente successivi al trattamento, lamentino un aumento del dolore nella zona trattata e notino la comparsa di arrossamento e piccoli ematomi.
Queste manifestazioni rappresentano dei tipici effetti collaterali della terapia con onde d’urto. Essi sono in genere ben tollerati dal paziente e svaniscono entro un paio di giorni.
Dove trovare un centro specializzato nelle onde d’urto focali a Roma e perché sceglierlo
Studio Fisiomedical è un centro dotato di medici ortopedici specializzati che collaborano insieme a dei fisioterapisti professionisti.
Se hai bisogno di un trattamento con onde d’urto focali, nel nostro studio puoi trovare attrezzature all’avanguardia come è l’Onda d’Urto Focale BTL-6000, oltre che un’equipe di medici altamente competenti nell’utilizzo delle onde d’urto.
Da Studio Fisiomedical ci impegniamo per offrire ogni giorno ai nostri pazienti i migliori trattamenti: se hai bisogno di una visita medica o di un trattamento specialistico, nel nostro centro sarai seguito dal momento della diagnosi fino alla fase riabilitativa.
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N.b. alcuni trattamenti, patologie e infortuni citati nel presente articolo sono descritti a scopo divulgativo. Per conoscere quali terapie e controlli è possibile effettuare nel nostro centro, vi invitiamo a consultare le prestazioni indicate nella voce di menù presente nel nostro sito web.
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