
Gli strumenti dei massaggi funzionali
Esistono due tipologie di bende: estensibili e inestensibili. Lo scopo del bendaggio guida la composizione della fasciatura. Infatti, se il paziente avrà bisogno di tenere contratta una certa zona, allora a prevalere nel bendaggio saranno le bende inestensibili.
Oltre alle due tipologie di bende, per eseguire un corretto taping sono necessari i seguenti materiali: compresse di gomma schiuma, salvapelle e maglia tubulare distensibile di rifinitura.
Le compresse in gomma schiuma servono per aumentare l’effetto compressivo locale e per favorire l’azione di sostegno/scarico.
Il salvapelle è un sottile strato di schiuma poliuretanica, e ha la funzione di proteggere la cute dalle sostanze adesive presenti nella benda; inoltre il salvapelle non assorbe l’umidità e fa rimanere la pelle asciutta.
La maglia tubulare serve per dare maggiore stabilità all’intero bendaggio.
Taping: a cosa serve?
L’applicazione del bendaggio funzionale favorisce un recupero più veloce, ed è molto utilizzata nello sport. Per essere più efficace, il terapista deve conoscere perfettamente l’anatomia del corpo umano e della biomeccanica, in modo tale da direzionare perfettamente il bendaggio limitando in maniera precisa il movimento preso in considerazione (ad esempio l’inversione della caviglia).
Il bendaggio funzionale è indicato per prevenire le distorsioni articolari, per ridurre l’instabilità capsulo-legamentosa, per la protezione delle inserzioni tendinee e per favorire lo scarico muscolare.
Taping controindicazioni
Tuttavia, occorre prestare attenzione qualora il paziente avesse malattie cutanee, allergie al collante del cerotto o patologie vascolari.

Dove trovare un centro all'avanguardia a Roma?
30 Anni di esperienza
9000 + Prestazioni erogate
20 Specialisti
15 Convenzioni attive