Angiologia: cos’è e di cosa si occupa l’angiologo?

L’angiologia, dal greco “angeion”, vaso e “logos”, studio, è la branca della medicina che si occupa di studiare il sistema dei vasi sanguigni e linfatici. Il compito dell’angiologo è di identificare le patologie cardiovascolari e consigliare al paziente il trattamento (farmacologico o chirurgico) più adatto. Una volta diagnosticato il problema e stabilito il tipo di trattamento, l’angiologo proporrà al paziente un programma di prevenzione.

L’importanza di una diagnosi precoce

Spesso però, il paziente si rivolge all’angiologo troppo tardi, quando ormai le vene sono così otturate da lasciare come unica soluzione l’intervento chirurgico.

Le malattie più diagnosticate sono:

stenosi arteriose
stenosi venose
aneurismi
trombosi venose superficiali e profonde
insufficienza venosa

L’ecodoppler: lo strumento indispensabile dell’angiologo

Queste patologie sono diagnosticabili attraverso l’ecodoppler, una tecnica (non invasiva) che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare graficamente il movimento del sangue nei vasi sanguigni, rendendo possibile la visioni di eventuali anomalie.

I sintomi da non trascurare

Per aumentare e facilitare il processo di guarigione, il paziente dovrà essere attento a valutare come potenzialmente pericolosi alcuni sintomi, in maniera tale da permettere all’angiologo di intervenire farmacologicamente senza il bisogno di ricorrere alla chirurgia. I sintomi più comuni sono:

senso di pesantezza alle gambe
problemi cutanei
dolori nei periodi caldi dell’anno

Dove trovare un ottimo angiologo a Roma ?

Nel cuore del quartiere Flaminio, a due passi da Ponte Milvio, è situato il centro d’eccellenza Fisiomedical. Nel centro è possibile usufruire di apparecchiature di ultima generazione. Inoltre, nel centro operano medici altamente qualificati, che garantiscono il miglior trattamento ad ogni paziente. Se hai bisogno di una visita, chiama ora il numero 0632651337 e prenota un appuntamento.